Piccole cose del lavoro

Oggetti di qualche anno fa che si usavano moltissimo per lavoro, ma quanto è cambiato il lavoro in questi anni? 

Raccontaci una Storia

Storie, aneddoti, curiosità nel lavoro in fabbrica, nei campi o un ufficio: racconta la tua la pubblicheremo nel Blog e la più curiosa in questa pagina.

202 Galleria delle piccole cose lavoro

Casco messa in piega

Nel 1888 un parrucchiere ideò una casco da applicare sulla testa bagnata delle sue clienti e da attaccare con un tubo al camino di una stufa a gas. Il casco presentava una valvola per far fuoriuscire il vapore ed evitare che la testa della cliente “cuocesse”. Sin dall’inizio il casco veniva utilizzato insieme ai bigodini, di varie grandezze, che venivano applicati sulla testa della donna prima di passare sotto al casco. Nel tempo i bigodini sono scomparsi e il casco si è trasformato in un apparecchio elettrico.

Messa in piega...  ma di cosa stiamo parlando?

Forse i più giovani non lo ricorderanno, ma la visione di mamme, nonne e zie sotto il casco o con i bigodini sulla testa è entrata ormai nell’immaginario. Non solo dal parrucchiere dove, fateci caso, il casco sembra essere sparito, come se appartenesse a un’era geologica ormai lontana o trasformato in forme che del vecchio strumento asciugacapelli poco ormai ha mantenuto e, insieme al bigodino, rimpiazzati da altri strumenti per la “messa in piega”. Quella che un tempo si chiamava così e che riporta alla memoria teste iper-cotonate, volumizzate, immobili e inamovibili, con ciuffi ordinati al millimetro, sfidanti la forza di gravità e a prova di intemperie, ottenuta con, dicevamo, casco e bigodini e lacca come se piovesse. 

Porta biglietti da visita

209 GALLERIA DELLE PICCOLE COSE LAVORO

Prima dell’arrivo dei cellulari, i professionisti utilizzavano i biglietti da visita per comunicare i propri dati a clienti e colleghi di lavoro. SI trattava di piccoli cartoncini sui quali erano scritti nome, cognome, indirizzo, numero di telefono ed altre informazioni importanti della persona che li distribuiva. Portabiglietti come questo erano usati soprattutto da chi, per ragioni di lavoro, doveva portare con sé molti biglietti da distribuire.

Biglietto da visita, oggi è un social?

Nome cognome, indirizzo, il lavoro che fai, il numero di telefono, il tuo indirizzo mail e il sito della tua azienda su un biglietto da visita potevi scrivere quello che volevi. Oggi, molto spesso è sostituito da una pagina social.

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Tappetino da pab

Tappetini come questo si possono tutt’ora vedere sui banconi dei pub e delle birrerie. Vengono usati per appoggiare i bicchieri pieni, soprattutto di birra, senza bagnare e quindi sporcare il bancone sottostante, evitando così di macchiarlo e rovinarlo

Pab e Guinness

Nei pub si beve, anche, birra. Guinness è una birra scura, amara! Ma è anche il Libro dei record e dei primati, che tutti conoscono. Perché è alla Guinness è venuta l'idea di collezionare ogni possibile tipo di primato, nel 1951.
 Durante il ricevimento osservarono come alcuni uccelli fossero riusciti a fuggire ad altri, grazie alla loro velocità; nacque così una discussione per definire quale fosse l'uccello più veloce esistente in Europa. Da molti anni il libro e l'industria non sono più associati, ma il libro mantiene il nome vantaggioso di farsi pubblicità.